Il governo algerino intende vietare l’importazione e la produzione sul territorio di autovetture a diesel, carburante considerato particolarmente inquinante.

Attualmente, il 40% dei veicoli in Algeria è dotato di motori diesel. L’altro 60% funziona a benzina, secondo le ultime statistiche ufficiali. Ma non sarà così per molto. D’ora in poi, i concessionari di automobili algerini non potranno più importare o fabbricare localmente auto diesel, un carburante più economico della benzina in questo Paese.

Il prezzo dei carburanti in Algeria rimane dei più economici del pianeta. Secondo quanto si apprende dalla stampa, i concessionari dovranno quindi solo importare veicoli dotati di un motore a benzina, elettrico, a idrogeno o ibrido.

L’Algeria, invece, vuole sviluppare l’uso dei veicoli elettrici seguendo la strada intrapresa dagli europei che intendono porre fine ai “motori termici” entro il 2035.  Le case automobilistiche stabilite in Algeria dovranno attenersi alla stessa norma e inserire nella propria gamma almeno un modello elettrico, entro cinque anni dalla data di ottenimento della loro omologazione.

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