La commissione internazionale ha scelto il “connubio” tra Nova Gorica e Gorizia come capitale della cultura 2025 identificate dallo slogan "GO! 2025" Il titolo viene conferito ogni anno a due città appartenenti a due diversi Stati dell'Unione Europea per tutelare la ricchezza e la diversità culturale, valorizzare le caratteristiche comuni ai popoli e sviluppare un sistema che possa avere anche un risvolto economico. Insieme a Chemnitz in Germania, Nova Gorica e Gorizia cercheranno dunque di trarre il massimo da questo titolo e di garantire vantaggi culturali, economici e sociali a lungo termine. I media hanno posto in risalto la candidatura transfrontaliera delle due città di confine e come l’integrazione di due territori confinanti in un unico soggetto abbia aggiunto un maggiore valore simbolico all’iniziativa. “Siamo entusiasti che Nova Gorica e Gorizia saranno ‘Capitale Europea della Cultura 2025’ con il progetto Go! Borderless. Questo è un meraviglioso esempio della costruzione di un futuro comune nell’Unione Europea”. È così che recitano le congratulazioni congiunte dei Presidenti della Repubblica di Slovenia e della Repubblica Italiana, Borut Pahor e Sergio Mattarella riprese dalla stampa. Ha avuto eco anche il riferimento al progetto - nel suo tradizionale discorso di fine anno - del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “si tratta di un segnale che rende onore a Italia e Slovenia per aver sviluppato relazioni che vanno oltre alla convivenza e il rispetto reciproco ed esprimono collaborazione e prospettive di futuro comune”, ha dichiarato il Capo dello Stato, aggiungendo “mi auguro che questo messaggio sia raccolto nelle zone di confine di tante parti del mondo, anche d’Europa, in cui vi sono scontri spesso aspri e talvolta guerre anziché la ricerca di incontro tra culture e tradizioni diverse”. 

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Ufficio ICE Lubiana