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22/06/2020 - Commercio estero in forte calo nei mesi di marzo e aprile

Commercio estero in forte calo nei mesi di marzo e aprile

L’emergenza coronavirus ha prodotto un notevole effetto negativo sulle esportazioni della Slovacchia, che nel mese di aprile ha subito una diminuzione su base annua del 43%. Un significativo calo ha riguardato anche le importazioni di beni e servizi, diminuite del 36,6%. Nel mese di aprile, secondo le recenti rilevazioni dell’Ufficio di Statistica slovacco, il saldo (negativo) del commercio estero era di - 492,1 milioni di euro, rispetto ai - 104 milioni dell’anno scorso.

Nel mese di marzo l’export totale di merci è diminuito del 18,5% e le importazioni del 10,1%, per un saldo negativo di 390 milioni di euro. Ciò ha influito sul dato del trimestre gennaio-marzo, che è stato in deficit per 284,2 milioni, con un calo dell’export del 7,4% annuo e una flessione del 2,8% nelle importazioni.

Prendendo in considerazione invece il primo quadrimestre 2020, le esportazioni hanno registrato un calo del 16% in confronto allo scorso anno, mentre le importazioni una riduzione dell’11,2%, per un complessivo saldo negativo di 776,3 milioni di euro.

Sempre con riferimento al primo quadrimestre, e su base annua, le esportazioni verso gli Stati membri dell’UE sono diminuite del 15,5% e hanno rappresentato il 79,7% del totale delle esportazioni, mentre le importazioni dagli Stati membri dell’UE sono diminuite del 10,8% e hanno rappresentato il 65,5% delle importazioni totali. Invece l’export verso gli Stati extra UE è diminuito del 17,9% e ha rappresentato il 20,3% delle esportazioni totali, mentre le importazioni dagli Stati extra UE hanno rappresentato il 34,5% delle importazioni totali e sono diminuite del 12,1%.

Nel periodo gennaio – aprile 2020 la Slovacchia ha segnato le maggiori eccedenze commerciali con Germania (1,2 miliardi di euro), Regno Unito (752,8 milioni), Francia (561,9 milioni), Austria (503,9 milioni), Polonia (424,7 milioni), Italia (288,5 milioni), Stati Uniti (250,2 milioni), Ungheria (241,6 milioni), Spagna (218,4 milioni) e Repubblica Ceca (214,3 milioni).

I disavanzi più elevati nel primo quadrimestre del 2020 sono stati registrati nel commercio con il Vietnam (973,8 milioni), Corea del Sud (950,9 milioni), Cina (905,5 milioni), Russia (902,8 milioni), Malesia (107,6 milioni), Taiwan (87,7 milioni) e Giappone (80,8 milioni di euro).

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - SLOVACCHIA