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19/12/2017 - Aumenti salariali, lavoro notturno e contributi: cosa cambia nel 2018

Aumenti salariali, lavoro notturno e contributi: cosa cambia nel 2018

L’anno prossimo saranno introdotte alcune modifiche nelle retribuzioni dei lavoratori sia del settore pubblico che delle imprese private: ci saranno aumenti per il salario minimo, per le buste paga dei dipendenti pubblici e le pensioni, e maggiorazioni più alte per il lavoro notturno.

Il salario minimo aumenterà del 10%, dagli attuali 435 a 480 euro al mese. Lo stipendio netto, tuttavia, sarà ridotto a causa dell’abolizione dei contributi sanitari deducibili e dell’introduzione dell’imposta sui guadagni occasionali superiori a 500 euro all’anno.

Sono previsti aumenti di stipendio per i dipendenti pubblici (4,8%), gli insegnanti (6%) e un aumento delle pensioni del 2%.

Le maggiorazioni per il lavoro notturno, nei turni di fine settimana e nei giorni festivi si applicheranno non solo al settore privato, ma anche ai dipendenti statali, a seguito della pressione dei partiti di opposizione sul governo. Il bonus notturno però non toccherà le aziende che lavorano principalmente di notte.

Si stima che un milione di dipendenti riceveranno incrementi di stipendio dopo il 1 maggio 2018, con una crescita complessiva di 700 milioni di euro all’anno, circa il 2%.

Il Ministero delle Finanze ha annunciato che la tredicesima e quattordicesima mensilità - che sarà su base volontaria - saranno esentate dall’imposta sul reddito e dai contributi fino al tetto di 500 euro. Tuttavia, riceveranno la tredicesima, nel mese di giugno, solo i dipendenti che hanno lavorato nell’azienda per almeno 2 anni, e la quattordicesima spetterà, a dicembre, a chi ha un’anzianità di almeno 4 anni. Nel 2018 tali gratifiche extra saranno esentate solo dai contributi relativi all’assicurazione sanitaria, mentre dal 2019 saranno completamente esenti da tutti i contributi.

Infine, entrerà in vigore nel 2018 l’obbligo per i datori di lavoro di indicare lo stipendio offerto nella pubblicazione delle loro offerte di lavoro.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - SLOVACCHIA