Rischi operativi (MYANMAR)
- Violazione dei diritti umani e del lavoro
- Due diligence delle controparti birmane
- Corruzione
- Scarsa protezione dei diritti di proprietà intellettuale
- Assenza di copertura assicurativa SACE
Violazione dei diritti umani e del lavoro
Con l'avvio della transizione democratica sono stati certamente realizzati importanti progressi anche in questi campi, soprattutto per quanto concerne il lavoro forzato e minorile. Tuttavia, le tutele sociali e per i lavoratori restano molto basse e a volte inesistenti. La situazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali resta molto delicata, soprattutto nelle aree ancora tormentate dai conflitti etnici. E' quindi consigliabile, per evitare rischi reputazionali, scegliere con oculatezza il proprio partner birmano.
Due diligence delle controparti birmane
Non è assolutamente agevole condurre una due diligence (non solo finanziaria) dei potenziali partner in affari birmani. Le visure camerali richieste per vie ufficiali sono spesso negate.
Corruzione
Secondo Trading Economics, nel 2019 Corruption Perception Index il Myanmar ha ottenuto 29 punti su 100. La situazione, tuttavia, e' in corso di miglioramento, con la crescente diffusione di una nuova e piu' aperta cultura di impresa.
Scarsa protezione dei diritti di proprietà intellettuale
L'adozione di ben quattro provvedimenti legislativi nel 2019 (Copyright Law del 24 maggio, Trademark Law e Industrial Design Law del 30 gennaio, e la Patent Law dell'11 marzo) ha certamente migliorato il quadro. Restano peraltro da emanare i provvedimenti di attuazione, cosí come sarà essenziale anche uno sviluppo adeguato del sistema giudiziario (ancora carente, anche di risorse).
Assenza di copertura assicurativa SACE
Il Myanmar è nella sesta categoria di rischio OCSE (migliorato rispetto al 2016). Attualmente non vi è copertura SACE per l'assicurabilità di rischio sovrano, privato e bancario ma la situazione potrebbe evolversi verso una maggiore apertura.