X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

Politica interna (COREA DEL SUD)

A partire dalla fine degli anni ‘80, il sistema politico si è gradualmente evoluto in una compiuta democrazia. Nel 1997, la Corea è entrata a pieno titolo tra i Paesi membri dell’OCSE e nel 2010 ha aderito al Comitato Aiuto Pubblico allo Sviluppo (DAC) della medesima organizzazione parigina, marcando anche in tal modo il passaggio da Paese ricevente a Paese donatore di aiuti allo sviluppo. Permane una situazione di conflitto con la Corea del Nord (cristallizzata dall’Armistizio di Panmunjom del 1953), che condiziona la sicurezza nella penisola.

Il 10 maggio 2017, MOON Jae-in, leader del partito progressista “New Politics Alliance for Democracy” (NPAD), fu eletto, con ampio margine, come 19° Presidente della Corea del Sud. Obiettivo centrale di MOON nei suoi 4 anni di mandato è stato sviluppare una politica economica “people-oriented”, finalizzata alla redistribuzione della ricchezza nel Paese. A tal fine tre sono i punti su cui si é concentrata l’Amministrazione: creare nuovi posti di lavoro e aumentare il reddito, eliminare le irregolarità di mercato e stimolare la crescita attraverso un incremento della spesa pubblica. Queste politiche cardine sono state accompagnate da una generale transizione ai veicoli alimentati ad idrogeno nel settore automobilistico e dei trasporti e, durante la pandemia, da una politica monetaria espansiva denominata “Korean New Deal”. L’ambizioso programma ha mantenuto in funzione l’economia del paese e si è promesso di trasformazione il paese in una economia più “green".

A seguito di una campagna elettorale molto combattuta, il candidato conservatore YOON Suk Yeol ha avuto la meglio, con un piccolo margine, sui progressisti dell’ex presidente MOON Jae-in. Insediatosi il 10 maggio 2022, il neoeletto presidente ha promesso una crescita economica trainata dal settore privato, un maggiore ruolo dell’energia nucleare nel contesto del “Korean New Deal”, nonche’ una soluzione agli alti costi immobiliari.

Al centro dell’azione governativa dei governi sudcoreani é anche la gestione delle relazioni internazionali, in particolar modo con la DPRK.  L’ex presidente MOON si espresse in modo conciliante, sostenendo una politica di maggiore collaborazione e integrazione che culminò nel 2018, anno in cui le due Coree sfilarono e gareggiarono sotto un’unica bandiera nel contesto delle Olimpiadi Invernali. Tale visione è stata in parte rivista dal conservatore YOON, il quale sta tenendo una linea maggiormente intransgente verso Pyongyang, espandendo la cooperazione militare con gli Stati Uniti e spingendo per la denuclearizzazione della Corea del Nord in cambio di offerte di supporto economico.

Ultimo aggiornamento: 16/03/2023