TANZANIA - Il governo della Tanzania sta valutando l'opportunità di stabilire in tutto il Paese dei centri di formazione professionale e tecnica per far fronte alla carenza di forza lavoro specializzata, la cui istruzione dipende dall'Autorità per la formazione e l'istruzione professionale (VETA).

A dirlo è stata la ministra dell'Istruzione, Joyce Ndalichako, sottolineando come il progetto aiuterà anche a decongestionare le richieste rivolte alla VETA non relative al suo settore di competenza diretto. "Vogliamo lavorare con il settore privato per introdurre piccoli centri per la formazione specializzata, il cui costo sia inferiore a 1 miliardo di scellini (pari a circa 400.000 euro) - ha detto la professoressa Ndalichako - I centri di formazione completamente sviluppati e competenti sono infatti molto cari e hanno un costo pari ad almeno 9 miliardi di scellini".

Il piano, secondo quel che ha anticipato il ministro, consentirà di stabilire i nuovi centri di formazione professionale anche nelle regioni più remote del Paese. Al tempo stesso, il governo sta anche lavorando per accelerare la ristrutturazione dei vari laboratori già esistenti così da soddisfare le attuali richieste.[MV] 

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