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15/09/2015 - Progettazione italiana per la prima smart city del Brasile, nello Stato del Ceará.

Progettazione italiana per la prima smart city del Brasile, nello Stato del Ceará.

Sarà realizzata nello stato del Ceará, a circa 55 Km dalla capitale Fortaleza, la prima Smart City brasiliana (Croatá Laguna Ecopark), frutto di un progetto tutto italiano promosso dalla società Planet Idea di Torino, in collaborazione con la parmense ReCS Architects.

Basata sul concetto innovativo di smart city, che mira a coniugare la funzionalità del tessuto urbano con una alta qualità di vita ecosostenibile, il progetto vuole rivoluzionare e integrare l’idea di edilizia residenziale sociale con quello di città intelligente, sfruttando al massimo le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, in un sistema integrato che soddisfi le esigenze di vita quotidiana anche in zone periferiche rispetto ai grandi centri urbanizzati. Idea  che sposa anche le finalità del programma del Governo brasiliano “Minha Casa, Minha Vida“, che finanzia la costruzione di case popolari in nuovi quartieri più vivibili, per ricollocarvi gli abitanti delle favelas.

La nuova città sarà localizzata in un’area strategica a basso costo dei terreni ma con ottime potenzialità di sviluppo, prevede la costruzione di 6000 case, disposte su 330 ettari, e ospiterà circa 20 mila persone, oltre a servizi, scuole e insediamenti industriali e artigianali.

Bassi costi di gestione e manutenzione, alimentazione con energie rinnovabili, efficienti sistemi di mobilità e di distribuzione dell’acqua (anche potabile), con il valore aggiunto di oasi con connessione gratuita a internet e di una laguna destinata al tempo libero e alla socializzazione: questi i punti di forza del progetto, la cui prima fase di urbanizzazione dovrebbe essere completata entro il 2016, con la costruzione di 150 abitazioni e le relative infrastrutture.

Il progetto, presentato a fine luglio nel Padiglione brasiliano a Expo Milano, può contare su finanziamenti privati, provenienti soprattutto da imprenditori piemontesi e lombardi, tramite il sistema del crowdfunding.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - BRASILE