28/10/2024 - Kenya - L'economia digitale è un driver importante per il Pil
Nairobi – L’economia digitale del Kenya manterrà uno slancio di crescita nel prossimo futuro, trainata da incentivi politici e normativi, innovazioni guidate dai giovani e maggiori flussi di capitali. A rivelarlo è un rapporto, presentato a Nairobi, redatto dalla Global system for mobile communications association (Gsma) e da altri partner e intitolato “Guidare la trasformazione digitale dell’economia in Kenya”. Il rapporto rivela che l’economia digitale keniana contribuirà con 662 miliardi di scellini kenioti (circa 5,13 miliardi di dollari) al prodotto interno lordo del Paese da qui al 2028.
Intervenendo alla presentazione del rapporto e citata dai media locali, Margaret Ndung’u, segretaria di gabinetto del ministero dell’Informazione, delle comunicazioni e dell’economia digitale, ha detto che la digitalizzazione è la chiave per una crescita sostenibile, la creazione di posti di lavoro, l’erogazione di servizi di qualità e l’aumento delle entrate per l’erario. Secondo Ndung’u, il Kenya è emerso come un polo regionale per la connettività mobile e i servizi finanziari mobili, stimolando la crescita economica attraverso l’inclusione di una popolazione che prima non aveva accesso ai servizi bancari. Secondo Ndung’u, sfruttando gli strumenti digitali il governo di nairobi ha semplificato le catene del valore dell’agricoltura e la riscossione delle entrate, oltre a fornire servizi essenziali come la sanità e l’istruzione.
Secondo il rapporto, ulteriori politiche volte a stimolare la digitalizzazione potrebbero creare 300.000 posti di lavoro aggiuntivi nell’economia keniota e aumentare le entrate fiscali di 1,16 miliardi di dollari, aiutando il Paese a realizzare il suo programma di crescita e trasformazione.
David Mugonyi, direttore generale della Communications Authority of Kenya, l’autorità di regolamentazione per il settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), ha osservato che il settore delle TIC è cresciuto rapidamente, grazie all’emanazione di politiche e normative di supporto: alla fine di giugno il Kenya contava circa 68,9 milioni di abbonati alla telefonia mobile, il che si traduce in un tasso di penetrazione della telefonia mobile del 133,7%, mentre gli abbonamenti al servizio di telefonia mobile erano pari a 39,8 milioni, pari a un tasso di penetrazione del 77,3%. Nello stesso periodo, 66,1 milioni di dispositivi mobili erano connessi alle reti mobili, un tasso di penetrazione del 128,3%, con i tassi di penetrazione per smartphone e feature phone che hanno raggiunto rispettivamente il 68,3 e il 59,9%.
Notizia segnalata daInternationalia - www.internationalia.org