Tunisi – Secondo quanto riportato dall’Agenzia di stampa tunisina Tap, il direttore dei progetti autostradali presso la Direzione Generale dei Ponti e delle Strade, Moez Garma, ha annunciato che nel corso del secondo trimestre del 2024 verrà lanciato un bando di gara internazionale per la selezione delle società che si occuperanno della costruzione del progetto “Corridoio di Sviluppo Economico della Tunisia”. I lavori avranno inizio nel 2025 e si protrarranno per un periodo di 36 mesi.

Garma ha spiegato che, dopo aver completato gli studi tecnici, gli studi ambientali e sociali e il Piano d’Azione per il reinsediamento (Par), si sta finalizzando il dossier per l’acquisizione di terreni. La costruzione del Corridoio Economico richiede la regolarizzazione di circa 1970 appezzamenti, che coprono una superficie totale di 526 ettari.

Secondo un documento pubblicato dalla Caisse des Dépôts et Consignations nel gennaio 2024, l’obiettivo del progetto del Corridoio Economico è quello di sviluppare gli scambi economici tra le zone costiere e le regioni interne, nonché con i paesi confinanti, riducendo le disuguaglianze regionali e migliorando il sistema di trasporto e sicurezza stradale. Questo progetto porterà benefici ai cittadini, alle imprese e alle Pmi, nonché alle donne che avranno un miglior accesso alle terre agricole e ai finanziamenti.

Il “Corridoio di Sviluppo Economico” consiste nella realizzazione di quattro corsie della Strada Nazionale 13 (RN13), garantendo una migliore connessione tra i governatorati di Sfax, Kairouan, Sidi Bouzid e Kasserine, per una lunghezza totale di 181 chilometri. Le opere riguarderanno anche l’ammodernamento di 117,4 chilometri di strade rurali per facilitare gli spostamenti delle popolazioni locali. Il progetto è cofinanziato da Banca Mondiale e Banca europea per gli investimenti.

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