Yaoundé – Aéroports du Cameroun (Adc), la società pubblica incaricata del funzionamento e della gestione degli aeroporti del Camerun, ha ricevuto l’accordo del suo consiglio di amministrazione per un investimento di 11 miliardi di franchi Cfa – poco meno di 17 milioni di euro – nel 2024, informa l’istituzione sul suo sito web. Questo investimento sarà destinato alla riabilitazione delle principali piattaforme aeroportuali del Paese.

Nel dettaglio, l’aeroporto internazionale di Yaoundé-Nsimalen vedrà quest’anno riabilitare la sua centrale idraulica e le sue quattro passerelle telescopiche. Registrerà anche, tra gli altri, la riparazione dell’impermeabilizzazione del tetto del terminal passeggeri e la riqualificazione della sala Ongola.

L’aeroporto internazionale di Douala, da parte sua, beneficerà della riabilitazione del suo sistema di climatizzazione centrale e dell’impermeabilizzazione delle sale partenze A32, B32 e A11. Sul lato pista sono previsti il ​​rifacimento della fascia di pista 12/30 sul lato sinistro.

Anche per questi due scali e per quelli di Ngaoundéré, Bertoua e Bamenda sono previsti numerose carreggiate del percorso di uscita dal terminal passeggeri e molti altri interventi di manutenzione.

Nella parte settentrionale del Paese, per quanto riguarda il processo di miglioramento del sistema di climatizzazione degli aeroporti internazionali di Garoua e Maroua, è previsto uno studio tecnico per superare in modo definitivo e sostenibile i disagi spesso creati dai picchi di caldo, volti a migliorare la funzionalità delle operazioni e il comfort dei passeggeri e del personale.

Il programma numero 2 di questo progetto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture e delle attrezzature aeroportuali. Quest’ultimo mira a soddisfare i requisiti di certificazione dell’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale (Icao), le aspettative delle compagnie aeree e la visione del top management di Adc. “È quindi necessario dotarsi di nuove attrezzature di assistenza per rafforzare le capacità operative degli scali sia internazionali che regionali. », precisa la comunicazione dell’Adc.

Si prevede quindi l’acquisizione, tra l’altro, di attrezzature per la manutenzione delle pavimentazioni aeronautiche in cemento e bitume, dispositivi di sollevamento per bagagli, banchi check-in dotati di trasportatori e bilance, tunnel telescopici modulari. ADC SA aggiunge che “questo sviluppo logistico sarà sostenuto dal rafforzamento della gestione sostenibile dell’ambiente aeroportuale, attraverso il sistema di illuminazione ecologica, il rinnovamento degli impianti di trattamento delle acque reflue, il rafforzamento dei sistemi di stoccaggio dell’acqua. “L’energia solare fotovoltaica”, che sono le azioni del Programma numero 3, quello della governance e dello sviluppo sostenibile.

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