X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

10/01/2017 - Azienda italiana firma contratto per impianto gas di Tema

Azienda italiana firma contratto per impianto gas di Tema

GHANA – L’azienda italiana Micoperi, uno dei maggiori contractor dell’industria offshore attivo da più di 70 anni nel settore Oil&Gas, ha firmato nei giorni scorsi un contratto EPC per la costruzione della “Tema LNG Facilty”, ovvero la struttura che servirà allo stoccaggio e rigassificazione del gas naturale liquefatto, a largo dalle coste di Tema.

A comunicarlo è la stessa società italiana con sede a Ravenna, ricordando che l’intesa per la realizzazione del progetto era stato già raggiunto a marzo dello scorso anno.

In base a quel che viene reso noto, il contratto EPC include l’offerta di servizi di ingegneria, approvvigionamento dei materiali e costruzione dell’intera infrastruttura off-shore e on-shore, che collegherà l’unità di stoccaggio galleggiante di rigassificazione, utilizzata dal progetto, alla rete di distribuzione del gas on-shore.

La costruzione dell’infrastruttura per il progetto dovrebbe cominciare nella prima parte del 2017 ed essere pronta dopo 12 mesi di lavori.

“Siamo lieti di aver ottenuto il contratto con Quantum Power per il loro nuovo terminale LNG in Ghana, di importanza strategica non solo per il Paese, ma in generale per l’Africa occidentale – ha dichiarato il vice-presidente di Micoperi, Claudio Bartolotti – Micoperi, grazie alla sua consolidata esperienza in Ghana e nella realizzazione di progetti simili in altri mercati, assicurerà l’esecuzione del progetto secondo i più alti standard internazionali”.

Matty Vengerik, amministratore delegato di Quantum Power, piattaforma panafricana d’investimento in infrastrutture energetiche che opera, oltre che in Ghana, anche in Kenya, Mozambico, Namibia, Nigeria, Rwanda, Senegal, Sudafrica e Zambia, ha invece commentato: “La partnership con Micoperi per la realizzazione di questa infrastruttura strategica per il Ghana è l’apice di un lungo e faticoso processo, che garantirà al Ghana eccellenza nell’esecuzione, leadership tecnologica ed efficienza dei costi. Questo progetto servirà a ripristinare l’affidabilità energetica del Ghana, la sicurezza e la competitività locale. Ne aspettiamo con impazienza la tempestiva messa in funzione”.[MV] 

Notizia segnalata da
InfoAfrica www.infoafrica.it