Kigali – Il Ruanda è il primo Paese africano a collaborare con la Banca Europea per gli Investimenti (Bei) per sbloccare gli investimenti fondamentali nel settore delle materie prime. Il Ruanda e la Bei hanno firmato a Kigali una dichiarazione congiunta che consente un’alleanza strategica per rafforzare gli investimenti nelle catene del valore delle materie prime critiche. Questo accordo storico rafforzerà la cooperazione tecnica e finanziaria per identificare investimenti nel settore delle materie prime critiche che creino posti di lavoro qualificati, sostengano lo sviluppo economico e garantiscano uno sviluppo ecologicamente e socialmente responsabile delle risorse di materie prime critiche.

La nuova cooperazione, si apprende in una nota congiunta della Commissione europea e del governo ruandese, rafforzerà la cooperazione per identificare opportunità di investimento, aumentare gli investimenti nella catena di approvvigionamento di materie prime critiche e aumentare il riciclaggio.

Alla firma del partenariato, da parte della vicepresidente della Banca europea per gli investimenti Gelsomina Vigliotti e del ministro delle finanze e della pianificazione economica del Ruanda Uzziel Ndagijimana, hanno assistito il presidente ruandese Paul Kagame e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

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