Tunisi – Sembra recuperare terreno la possibilità che la Banca Mondiale possa sostenere la creazione  di un centro africano integrato di eccellenza nel campo delle energie rinnovabili a Tataouine, nel sud della Tunisia.

Il capo del governo, Najla Bouden ha ricordato durante un incontro tenutosi al Palazzo della Kasbah, con i rappresentanti della Banca Mondiale guidati da Alexandre Arrobio, che il progetto per la creazione di questo centro è stato presentato nell’ambito dell’ottava Conferenza internazionale di Tokyo sullo sviluppo africano (Ticad8), tenutasi nell’agosto 2022 a Tunisi.

La stessa ha poi aggiunto che questo progetto fa parte della strategia del settore energetico e svilupperà competenze a beneficio della Tunisia e del continente africano, vista la necessità di risorse umane nel campo delle energie rinnovabili.

I rappresentanti della Banca Mondiale hanno presentato da parte loro i risultati preliminari di uno studio sulle basi del capitale umano in Tunisia. L’incontro si è concentrato sullo sviluppo del capitale umano e sugli sforzi dello Stato per sostenere il settore dell’istruzione.

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