L’International Finance Corporation (Ifc), branca della Banca mondiale deputata agli investimenti, ha dichiarato di voler iniettare 160 milioni di dollari di azioni nella società di telecomunicazioni Safaricom Ethiopia per finanziare le sue spese in conto capitale. Safaricom Ethiopia, in parte di proprietà dell’operatore di telecomunicazioni keniota Safaricom, ha avviato ad agosto una graduale espansione nelle città di Dire Dawa e Haramaya. Il gruppo ha dichiarato di aver pianificato di avere la sua rete attiva in 25 città entro aprile 2023.

“La transazione di Ifc comprende un investimento azionario fino a 160 milioni di dollari nella società per aiutare a finanziare gli investimenti – ha affermato IFC in una dichiarazione sul suo sito Web -. Si sta discutendo anche un pacchetto separato di prestiti ”.

Safaricom guida un consorzio che comprende anche la sudafricana Vodacom e la britannica Vodafone che si sono assicurate la seconda licenza di operatore dell’Etiopia nel maggio 2021 per 850 milioni di dollari. Il consorzio è sostenuto finanziariamente dall’agenzia finanziaria per lo sviluppo britannica, Cdc Group, e dalla giapponese Sumitomo. Farà concorrenza alla società statale Ethio Telecom, la cui proposta di vendita di una quota del 40% nell’ambito di un più ampio piano del governo per aprire l’economia è stata sospesa a marzo. 

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