Dal lunedì 22 ottobre in Repubblica ceca, per accedere a ristoranti, strutture di accoglienza, eventi, ecc. è necessario essere in possesso di un certificato di avvenuto completamento del ciclo vaccinale o di avvenuta guarigione da Covid non più vecchio di 6 mesi (non sarà più possibile entrare dimostrando un test PCR o antigen). L'eccezione sarà applicata solo ai bambini sotto i 12 anni. Le persone di età inferiore ai 18 anni, le persone che non possono essere vaccinate per motivi di salute, e le persone vaccinate che non hanno ancora un certificato valido, comprese quelle che hanno avuto la prima dose, potranno comunque accedere con un test PCR valido. L'accesso alle strutture sanitarie sarà consentito also in presenza di un risultato negativo di un test antigenico professionale or di un test PCR. L'accesso ai dormitori universitari sarà consentito soltanto agli studenti vaccinati o guariti dal covid da non più di 6 mesi oppure in possesso del risultato negativo di un test antigenico professionale non più vecchio di 24 ore o di un test PCR non più vecchio di 72 ore. E sempre obbligatorio indossare una mascherina FFP2 o KN95, senza valvola, sui mezzi pubblici e in tutti i luoghi al chiuso. La possibilitá di test gratuiti antigenici viene cancellata. Le persone completamente vaccinate continueranno ad avere diritto a due test PCR gratuiti a mese. In programma l'introduzione di test obbligatori dei dipendenti nelle aziende. Il Ministero presenterà anche una proposta per l'introduzione di un home office per gli organi e le istituzioni dell'amministrazione statale. "Vogliamo anche chiedere alle aziende private di utilizzare al massimo l'homeoffice e anche di cancellare i vari eventi che hanno pianificato se possibile", ha detto il primo ministro.  (ICE VIENNA)

Fonte notizia: VLADA.CZ

Notizia segnalata da
Innovation Desk Praga (Ufficio ICE)