La Borsa di Amman ha dichiarato che il valore delle azioni acquistate da investitori non giordani dall'inizio dell'anno fino alla fine di settembre 2020 era di 73,5 milioni di JD (100 milioni di euro), pari al 10% del valore commerciale complessivo, mentre il valore delle azioni da loro vendute ammontavano a 135,6 milioni di JD (165 milioni di euro). Di conseguenza, il saldo netto degli investimenti non giordani ha mostrato un valore di JD62,1 milioni (85 milioni di euro), mentre il saldo degli investimenti non giordani ha evidenziato un valore negativo di JD47,3 milioni (58 milioni di euro) per lo stesso periodo del 2019.

Il valore delle azioni acquistate da investitori non giordani alla Borsa di Amman nel settembre 2020 è stato di 7,1 milioni di JD, pari al 6,7% del valore commerciale complessivo, mentre il valore delle azioni da loro vendute ammontava a 8,5 milioni di JD. Di conseguenza, il saldo degli investimenti non giordani nel settembre 2020 ha mostrato un valore negativo di JD 1,4 milioni, mentre il saldo degli investimenti non giordani ha generato un valore negativo di JD 4,8 milioni durante lo stesso mese del 2019. Gli acquisti di investitori arabi nel settembre 2020 sono stati di 6,3 milioni di JD, ovvero l'87,8% degli acquisti complessivi da parte di non giordani, mentre il valore degli acquisti non arabi è stato pari a 0,9 milioni di JD, rappresentando il 12,2% degli acquisti complessivi da parte di non giordani.

Le vendite degli investitori arabi sono ammontate a 6,2 milioni di JD, ovvero il 72,6% delle vendite totali non giordane, mentre il valore delle vendite non arabe ammontava a 2,3 milioni di JD, rappresentando il 27,4% delle vendite totali da parte di non giordani. Al netto degli investimenti arabi ha mostrato un valore positivo di 0,1 milioni di JD, mentre il saldo degli investimenti non arabi ha portato un valore negativo di 1,5 milioni a settembre 2020. Partecipazione di investitori non giordani in società quotate sulla Borsa di Amman entro la fine di settembre 2020 rappresentava il 50,2 per cento del valore di mercato totale, il 33,7 per cento per gli investitori arabi e il 16,5 per cento per gli investitori non arabi. A livello settoriale, la proprietà non giordana nel settore finanziario era del 53,7 per cento, nel settore dei servizi era del 18,4 per cento e del 60,7 per cento nel settore industriale.

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Ambasciata d'Italia - GIORDANIA