Segno negativo per l’export di orologi svizzeri a marzo. L’Italia limita i danni (-3.2%) e rimane nel gruppo di testa. Le esportazioni elvetiche nel mondo in marzo sono state pari a 1,47 miliardi di franchi (-16,1% rispetto a un anno prima). Continua la flessione legata al rallentamento delle aree asiatiche e alla forza del franco svizzero. Hong Kong, Cina, Usa e Giappone hanno ceduto rispettivamente il 37,7%, il 13,7%, il 32,9% e il 9,4%. Guardando al primo trimestre 2016, il quadro in parte cambia. L’export ha chiuso a 4,65 miliardi di franchi (-8,9%). Se per Hong Kong la discesa è rimasta ampia (-31,6%), per gli Usa (-15,4%) e per la Cina (-7,4%) la contrazione è stata meno pesante. Giappone in crescita (+14,2%) e la Germania conferma il momento positivo (+5,6%). Italia (-0,4%) e il Regno Unito (-0,3%) sono rimaste stabili. Francia in leggero calo (-2,2%).

 

 

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Ambasciata d'Italia - SVIZZERA