SUDAFRICA - Era guidata dal presidente dell'Agenzia ICE, Riccardo Maria Monti, la delegazione di imprenditori che ha partecipato alla seconda edizione del “South Africa-Italy Summit”, organizzato a Città del Capo da The European House-Ambrosetti giovedì 1° ottobre e venerdì 2 ottobre.

Lo si apprende dai media locali, che pur ricordando la scarsa presenza economica dell'Italia in Africa mettono in evidenza il rinnovato attivismo del Paese negli ultimi anni per espandere la propria influenza commerciale nel continente.

"Siamo gravemente sottorappresentati nella regione e in Africa in generale, la presenza dell'Italia è ancora minimale - ha detto Monti durante il summit - sappiamo bene che dobbiamo fare molto di più".

Secondo quel che ha dichiarato il presidente dell'Agenzia ICE, le imprese italiane hanno investito nell'economia del Sudafrica oltre un miliardo di euro, una cifra che però potrebbe e dovrebbe crescere ancora visto l'alto potenziale dell'area.

Attualmente sarebbero circa 100 le imprese italiane nel Paese africano che impiegano un totale di 15.000 dipendenti locali. Tra i settori dell'economia sudafricana in cui le aziende italiane sono maggiormente attive figurano quello delle energie rinnovabili, della catena della trasformazione agro-alimentare e dell'automobile.

Organizzato con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia a Pretoria, dell'Ambasciata del Sudafrica a Roma e dall'associazione imprenditoriale sudafricana dal Black Business Council, il “South Africa-Italy Summit” si è chiusa con un intervento del ministro del Commercio e dell'industria, Rob Davies. [MV]

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