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21/08/2014 - Interscambio commerciale della Turchia (giugno 2014)

Interscambio commerciale della Turchia (giugno 2014)

Il periodo dei primi sei mesi dell’anno il debito commerciale della Turchia con il Mondo è diminuito da 50,7 miliardi di dollari a 39,5 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo del 2013. L’export è aumentato del 6,7% (passando da 75,1 ad 80,1 miliardi di dollari), mentre l’import è diminuito del 4,8%, passando da 125,8 a 119,7 miliardi di dollari. L’interscambio è diminuito dello 0,5% (da 200,9 a 199,9 miliardi di dollari). Anche nei confronti della UE, il maggior partner commerciale, che continua a rappresentare il 39,6% del commercio totale del Paese, il deficit commerciale turco è diminuito, passando da 14,5 a 9,5 miliardi di dollari (con una variazione di -34,1%). Le importazioni dalla UE, diminuite dell’1,7%, sono passate da 45,1 a 44,3 miliardi di dollari, mentre le esportazioni verso la UE sono aumentate del 13,8%, passando da 30,5 a 34,8 miliardi di dollari. Complessivamente, l’interscambio Turchia/UE è aumentato del 4,5% e vale oggi 79,1 miliardi di dollari (contro i 75,7 di giugno 2013). La graduatoria dei migliori partner commerciali mostra al primo posto la Germania con 18,7 miliardi di interscambio (+2,4% rispetto ai 12 mesi
precedenti), 11 miliardi di import (-5,4%), 7,6 miliardi di export ed un saldo negativo per la Turchia di 3,4 miliardi di dollari; al secondo posto la Russia, con 16 miliardi (+6%), di cui 13 miliardi di import (+10,9%) e 2,9 miliardi di export (-11%) ed un saldo negativo per la Turchia di 10 miliardi di dollari (-3%), al terzo la Cina, con 13,4 miliardi di interscambio (-3%), 11,9 miliardi di import (-0,9%), 1,4 miliardi di export (17,4%) ed un saldo negativo per la Turchia di 10,4 miliardi di dollari. Al quarto posto si colloca l’Italia con 9,8 miliardi di interscambio (+2,7%), 6 miliardi di import (-1,3%), 3,7 miliardi di export (+10%) ed un saldo negativo per la Turchia di 2,3 miliardi di dollari. Nel periodo considerato l’Italia si conferma quinto fornitore (dietro a Russia, Cina, Germania, USA) e quarto cliente (dietro a Germania, Iraq, Regno Unito). I prodotti più esportati dalla Turchia nel periodo di riferimento sono stati gli autoveicoli, trattori e parti di ricambio, per un valore di 9,4 miliardi di dollari (+12,9%), macchinari ed apparecchiature meccaniche, per un 6,9 miliardi (+8,6%), ferro ed acciaio, per 4,9 miliardi (-8,9%), abbigliamento ed accessori, per 4,9 miliardi (+13,1%), macchinari di precisione ed attrezzature elettriche ed elettroniche, per di 4,7 miliardi di dollari (+8,7%). I prodotti più importati sono stati combustibili ed olii minerali, per un valore di 27,3 miliardi di dollari (+0,8%), macchinari ed apparecchiature meccaniche, per 14 miliardi (-5,6%), ferro ed acciaio per 8,8 miliardi (-3,1%), macchinari di precisione ed attrezzature elettriche ed elettroniche per 8,6 miliardi (+4,7%), materie plastiche e lavorati per un valore di 7,2 miliardi di dollari (+3,5%).

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - TURCHIA