Abu Dhabi – Gli Emirati Arabi Uniti stanno valutando l’introduzione di licenze d’affari “gold” e “silver”, valide fino a 10 anni. L’argomento è stato al centro di una riunione del Comitato per l’integrazione economica del governo emiratino, a cui hanno partecipato il ministro dell’Economia Abdullah bin Touq Al Marri, il ministro di Stato per il Commercio Estero Thani bin Ahmed Al Zeyoudi, oltre ad altri alti funzionari.

Durante l’incontro, si è discusso dell’emissione di queste licenze d’affari a lungo termine a “prezzi competitivi”, con l’obiettivo di incrementare le entrate governative, potenziare la continuità delle attività commerciali ed economiche nel paese e favorirne la crescita e il prosperare.

Le licenze “gold” avranno una durata di 10 anni, mentre quelle “silver” di cinque anni. Queste iniziative si affiancano al programma di residenza decennale Golden Visa, introdotto nel 2019 per investitori, imprenditori, acquirenti di immobili, studenti eccellenti e altri professionisti.

Le nuove licenze d’affari “gold” e “silver” mirano ad attrarre ulteriore talento e imprese nel Paese, migliorandone la competitività.

Abdullah bin Touq ha sottolineato come gli Emirati abbiano adottato politiche economiche e legislazioni flessibili e competitive, contribuendo a creare un clima favorevole all’avvio e alla gestione di imprese e attività economiche nei mercati del Paese. Questo ha offerto diverse opportunità e capacità a imprenditori, investitori, e proprietari di capitali da tutto il mondo.

Alla fine del 2023, il numero di aziende registrate nel Paese è aumentato a oltre 788.000, determinando una crescita significativa degli investimenti esteri diretti.

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