Maputo – Da lunedì 12 febbraio, il Mozambico dispone di un Laboratorio di Geologia, un’infrastruttura di circa 2,97 milioni di dollari costruita ex novo e inaugurata dal presidente della Repubblica, Filipe Nyusi. L’infrastruttura, spiega l’Agenzia di informazioni mozambicana, nasce in risposta alle sfide che il Paese deve affrontare, tra cui il miglioramento degli standard di qualità, l’aumento delle entrate a favore dell’Istituto Nazionale delle Miniere (Inami) e l’adattamento agli standard internazionali, tra gli altri.

Il nuovo laboratorio comprende anche un Centro di Analisi ed Elaborazione dei Dati Sismici che consente di effettuare misurazioni in tempo reale.

Intervenendo durante l’evento di inaugurazione, Nyusi ha spiegato che le analisi che verranno effettuate nel nuovo laboratorio definiranno la necessaria qualità, la classificazione dei prodotti e, in generale, la valorizzazione delle risorse minerarie prodotte nel Paese, che dovrebbe tradursi in un’azione ispettiva più obiettiva, apportando così la necessaria prevedibilità al rapporto con l’impresa privata. Il Capo dello Stato ha ricordato che il settore minerario è strategicamente importante per lo sviluppo del Mozambico, in quanto è una delle fonti di entrate derivanti dalle esportazioni. Nel 2022, rappresentava circa il 10,4% del Prodotto Interno Lordo.

Il nuovo laboratorio è dotato di attrezzature che permettono di mettere i servizi a disposizione delle compagnie minerarie e di altre istituzioni pubbliche e private.

Con il laboratorio, il governo potrà monitorare la valutazione e la certificazione della qualità e della quantità dei minerali, nonché il circuito, dalla produzione alla vendita di questi prodotti, effettuando anche analisi chimiche e tecnologiche. Con la capacità creata con l’installazione di questo laboratorio, si riduce la dipendenza dai servizi appaltati, generando entrate per lo Inami.

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