Il 1° luglio 2021 la Slovenia ha assunto ufficialmente la Presidenza semestrale del Consiglio dell'UE - ruolo già ricoperto nella prima metà del 2008. Quattro le aree prioritarie: ripresa post-pandemia, Conferenza sul Futuro dell'Europa, stato di diritto e sicurezza. La priorità maggiore in termini di recovery il rafforzamento della resilienza dell'Unione Europea alle crisi e una ripresa dell'economia basata sulla transizione verde e digitale. Per quanto riguarda la Conferenza sul Futuro dell'Europa, il governo sloveno ha affermato che l'obiettivo sarà condurre un dibattito che coinvolga le istituzioni dell'UE, i parlamenti nazionali e tutte le parti interessate. La terza area prioritaria è all’insegna dello stile di vita europeo, stato di diritto e criteri uguali per tutti: "il dialogo annuale sullo stato di diritto sarà guidato nella direzione che collega gli Stati membri in una comunità di valori europei", si legge nel comunicato stampa del governo. Il quarto segmento è dedicato a un'UE credibile e affidabile, che sia anche in grado di fornire sicurezza e stabilità nei Paesi di vicinato. In questo ambito, è stata sottolineata l’importanza della cybersecurity e la Slovenia - come ha dichiarato Ministro sloveno della Pubblica Amministrazione Bostjan Koritnik - si adopererà per migliorare lo scambio di informazioni tra gli Stati membri e promuovere la cultura della sicurezza, viste le crescenti minacce informatiche, insieme alla digitalizzazione ed allo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Il Ministro sloveno delle Infrastrutture Jernej Vrtovec ha posto l’accento, a Lussemburgo, sui trasporti, uno dei principali settori che possono rendere vincente la politica di decarbonizzazione. “Si è trattato di uno dei settori più colpiti dalla pandemia, quindi dobbiamo consentirne la ripresa e migliorarne la resilienza: le due principali priorità politiche della Slovenia nel campo dei trasporti saranno la mobilità elettrica e i combustibili alternativi”, ha dichiarato il Ministro, osservando che si prevede un pacchetto legislativo su infrastrutture e digitalizzazione volto a rafforzare la resilienza del settore, per realizzare infrastrutture che consentiranno veicoli a basse emissioni, la multi-modalità e una maggiore connettività. Le principali priorità in tema di politica estera saranno il rafforzamento delle relazioni transatlantiche e, come già riportato, il sostegno ai paesi dei Balcani Occidentali nella loro richiesta di adesione all'Unione Europea.

 

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Agenzia ICE Lubiana