Riguardo ai saldi dei sotto-settori, alla fine dello scorso anno il conto delle Amministrazioni centrali registra un deficit di 236,5 milioni di Euro mentre quello delle Amministrazioni locali presenta un surplus di 43,7 milioni di Euro. In attivo, per un importo di 72,7 milioni di Euro, il conto degli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale.

Alla fine del 2018 il debito consolidato delle Amministrazioni pubbliche è ammontato a poco più di 2 miliardi di Euro ed ha registrato rispetto al 2017 una diminuzione dello 0,8%. Nel periodo di riferimento, il debito delle Amministrazioni centrali, pari a 2,3 miliardi di Euro, presenta un aumento tendenziale del 2,5%. Riguardo al debito delle Amministrazioni locali che ammonta a 735 milioni di Euro l’Ufficio di statistica estone rileva una diminuzione del 2,8% rispetto al precedente anno.

Nel periodo di riferimento, le passività connesse con i prestiti a lungo termine del settore delle Amministrazioni centrali pari a 1,2 miliardi di Euro sono aumentate rispetto all’anno precedente dell’1,3%, mentre il volume dei titoli a lungo termine del valore di circa 50 milioni di Euro emessi dalle istituzioni, fondazioni e aziende controllate incluse nel sotto-settore presenta una diminuzione del 51%. Analogamente, riguardo alle Amministrazioni locali, l’Ufficio di statistica rileva un decremento dei prestiti e del volume dei titoli a lungo termine dello 0,25 e 12%. Le quote del debito estero delle Amministrazioni centrali e locali costituiscono rispettivamente il 54 e 23% dei prestiti a lungo termine.

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Ambasciata d'Italia - ESTONIA