MOZAMBICO – Sono iniziate le riunioni per la firma dei contratti con i vincitori della quinta gara pubblica per la concessione di aree per la ricerca e la produzione di petrolio in Mozambico, tra cui figura anche l’ENI. Lo riferiscono i media mozambicani, citando il National Petroleum Institute (INP) del Mozambico, il quale ha precisato che ieri sono stati chiamati per firmare i rispettivi contratti di concessione la ExxonMobil Company, E & P, vincitori delle aree A5-B, Z5-C e Z5-D. Il 15 ottobre sarà la volta della Sasol Mozambico Exploration Ltd., che ha ottenuto la PT5-zona C, e infine il 17 ottobre toccherà all'ENI, vincitore dell'area A5-A. La firma di questi contratti rappresenta il completamento del processo di negoziazione dei relativi blocchi, la cui assegnazione era stata pubblicata nel mese di ottobre 2014. Per completare le procedure è stata necessario predisporre una revisione parziale del quadro giuridico e la regolamentazione del settore del petrolio e del gas con armonizzazione delle condizioni contrattuali. La firma di questi contratti prevede investimenti per circa 700 milioni di dollari USA, con un minimo di 10 pozzi in programma, di cui otto in acque profonde e due in terraferma. 

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