La Turchia ha siglato un nuovo FTA con i paesi membri dell’ EFTA

La Turchia ed i Paesi membri dell’European Free Trade Association (EFTA) - Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera - hanno siglato, il 25 giugno scorso in Islanda, il nuovo Accordo di revisione del vigente Accordo di Libero Scambio (Free Trade Agreement, FTA) del 1991, firmato prima della costituzione dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio (World Trade Organization , WTO). Alla Conferenza dei Ministri del Commercio dell’EFTA  era presente il Ministro Turco dell’Economia, Nihat Zeybekci, il quale ha sottolineato quanto il nuovo Accordo sia di più ampio respiro e più moderno e  potrebbe costituire un modello per la revisione dell’Unione Doganale. Il nuovo accordo aggiorna le norme sugli scambi commerciali, sul commercio di servizi, e-commerce e la tutela della proprietà intellettuale; inoltre, consente una maggiore cooperazione in settori di cruciale importanza quali i trasporti su strada, i servizi logistici, il turismo, i servizi sanitari ed il trasferimento di tecnologia. Un’altra novità è data dalla risoluzione duale delle controversie sull’attuazione e l’interpretazione dell’Accordo EFTA. Lo scambio commerciale fra la Turchia ed i Paesi EFTA ha raggiunto nel 2017 i 9,7 miliardi di dollari e si prevede che il nuovo Accordo possa promuovere ulteriormente la cooperazione, gli scambi economici e gli investimenti tra i Paesi membri.

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Ambasciata d'Italia - TURCHIA