E’ peggiorato del 18% il saldo della bilancia commerciale turca con il mondo nel periodo Gennaio/Luglio 2013: 60,4 miliardi di dollari contro i 51,1 del corrispondente periodo 2012. Sempre negativo, anche se di minore entita’ (7,6%) il deficit commerciale nei confronti dei Paesi UE, passato dai 16,5 miliardi di dollari del luglio 2012 ai 17,7 miliardi di dollari. Nel periodo considerato, le esportazioni turche verso il mondo hanno toccato gli 88,2 miliardi di dollari, con un aumento soltanto dell’ 1,3% rispetto al luglio 2012 (anno in cui l’export valeva 87,1 miliardi di dollari), mentre le importazioni sono passate da i 138,2 miliardi di dollari del 2012 a 148,7 miliardi di dollari del 2013, con un aumento percentuale del 7,6% non compensato, quindi, dalle esportazioni. In totale, il valore dell’interscambio con il mondo (import+export) ha un valore di 237 miliardi di dollari, in aumento del 5,2% (corrispondeva a 225, 3 miliardi di dollari nel periodo gennaio/luglio 2012). Fra i migliori partners vi sono, in ordine di importanza: Germania, Russia, Cina, Italia. In particolare, l’Italia si e’ collocata al quarto posto, con un interscambio di 11,5 mld, (-0,1%), un export dall’Italia verso la Turchia di 7,4 miliardi di dollari (-4,2%), un importa dell’Italia dalla Turchia di 4 miliardi di dollari (+8,6%), un saldo, negativo per la Turchia di 3,4 miliardi di dollari. I prodotti turchi piu’ venduti all’estero sono stati: autoveicoli, trattori, ricambi (9,9 mld dollari americani, +9,1), apparecchiature meccaniche (7,5 mld, +8,3%), ferro ed acciaio (6,2 mld, -8,5%), abbigliamento ed accessori (5,3 mld, +9,4%), mentre quelli piu’ acquistati dalla Turchia sono stati: combustibili, minerali, oli (31,8 mld, -6,5%), apparecchiature meccaniche (17,5 mld, +17%), pietre preziose, metalli preziosi, bigiotteria (11,6 mld, +90,8%), ferro ed acciaio (10,8 mld, -8,8%). (Ufficio ICE di Istanbul. Rielaborazione dati Türkstat).

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Ambasciata d'Italia - TURCHIA