Flussi turistici: ZAMBIA verso l'Italia
Attrazione flussi turistici dallo Zambia: al momento i flussi turistici dall'Italia verso lo Zambia non sono consentiti (ordinanza in vigore fino al 25 ottobre 2021)
In Zambia solo una esigua percentuale della popolazione - non maggiore del 5 p.c. - è potenzialmente in condizioni di alimentare il flusso turistico verso l’Italia. Ancora lenta è infatti la crescita di una classe media – in gran parte composta da dipendenti pubblici – a fronte di una grande parte della popolazione – probabilmente attestata sul 60 p.c. del complesso degli abitanti, che continua a vivere su livelli non lontani dall’autosussistenza, per di più con una crescita demografica elevata particolarmente forte nelle zone rurali e nei compound poveri delle periferie.
Peraltro, stanti le forti disparità socio-economiche, la componente della popolazione con reddito maggiore, controllando una parte importante della ricchezza nazionale è potenzialmente in condizione di rispondere ad una offerta turistica di tipo medio elevato mirata a visitare le città d’arte o località turistiche più selettive (mare – montagna). E’ su questa fascia che potrebbero essere più opportunamente dirette eventuali iniziative promozionali, iniziative che potrebbero anche far leva sul notevole patrimonio di simpatia che l’Italia suscita in Zambia, in ragione del ruolo favorevole svolto dall’imprenditoria e dalla cooperazione allo sviluppo oltre che dalle relazioni politiche nei decenni successivi alla indipendenza (1964).
Occorre peraltro ovviamente valutare – tenuto conto dell’esiguità del bacino potenziale di utenza - sulla base di un calcolo del rapporto costi-benefici, in quale misura una politica di promozione turistica verso l’Italia potrebbe essere giustificabile in un contesto zambiano.