Il Guatemala,possiede un enorme potenziale turistico, in base alle statistiche di ricerca del mercato dell’Istituto Guatemalteo del Turismo (INGUAT), il 2015 ha dimostrato una crescita sia come visitatori che di fatturato generato dal turismo. In base al bolletino statistico del turismo (febbario 2017) il Guatemala ha ricevuto circa 125,385 visitatori europei, il che significa un 7% del totale dei turisti, di cui 11,916 visitatori italiani (il nostro Paese occupa la posizione n. 15 del turismo incoming in Guatemala); e’ per questo che le imprese italiane potrebbero trarne beneficio specialmente nei settori di maggiore interesse (ristorazione, alberghi, campi da golf, etc.)(Instituto Guatemalteco de Turismo (INGUAT), 2017). Nel settore alberghiero del Paese sono presenti alcune catene internazionali soprattutto concentrate nella capitale: Holiday Inn, Intercontinental, Accor Hotels (Mercure), Clarion Confort, Best Western, Barceló, Marriot, Hyatt, Westin Camino Real (presente anche in Antigua e a Tikal, Petén). Alcune delle principali mete turistiche offrono solamente una varietà di piccoli alberghi di medio/basso livello, altre come l’Antigua, prevedono gia’ numerosi fra i cosiddetti “Hotel Boutique” (anche in altre citta’ con investimenti italiani: Hotel dos Mundos (Panajachel y Monterrico), Hotel Longarone (Río Hondo), Nina Boutique Hotel (Antigua Guatemala), OtupacTours (Flores), Park Hotel (Coban), Hotel Peten Esplendido (Peten),fra gli altri. È una pratica sempre più comune tra le imprese o gruppi alberghieri che intendono inserirsi nel mercato turistico guatemalteco che, anzichè effettuare grandi investimenti in costruzioni o in acquisti di strutture,si associano con imprese nazionali già esistenti, offrendo loro servizi di gestione, di amministrazione o, se del caso, anche il nome della catena internazionale che rappresentano. In questa circostanza è fondamentale cercare un socio solido, con una proprietà significativa e una ubicazione conveniente alla rappresentanza della catena stessa.