14/12/2015 - Aziende italiane in Ghana e in Etiopia, guida il viceministro Calenda
GHANA/ETIOPIA – Sta per prendere il via una missione imprenditoriale italiana, guidata dal vice ministro economico Carlo Calenda, in Ghana e in Etiopia. Da lì il vice-ministro si muoverà per raggiungere il 15 dicembre Nairobi, in Kenya, dove guiderà la delegazione italiana alla x Conferenza ministeriale dell’Organizzazione mondiale del Commercio (Wto).
La SACE, gruppo assicurativo-finanziario italiano, ha annunciato che accompagnerà la missione delle imprese italiane. In Africa sub-sahariana, le operazioni assicurate da SACE a sostegno di export e internazionalizzazione hanno raggiunto un miliardo di euro nel terzo trimestre del 2015 e sono quasi quadruplicate rispetto allo stesso periodo del 2014.
Nel 2014 le esportazioni italiane in Ghana sono state pari a 160 milioni di euro. Nei primi otto mesi del 2015 le esportazioni italiane verso il Ghana sono cresciute del 30% rispetto all’anno precedente. I principali settori per l’export italiano sono stati la meccanica strumentale, i prodotti alimentari e la metallurgia. Le maggiori opportunità per le imprese italiane sono offerte dal settore estrattivo con l’espansione delle miniere d’oro e il consolidamento della produzione di petrolio e gas, che porterà a un’ulteriore crescita delle industrie connesse.
Nel 2014 le esportazioni italiane in Etiopia si sono attestate a 263 milioni di euro, in linea con i valori dell’anno precedente e hanno riguardato in particolare la meccanica strumentale, i mezzi di trasporto e gli apparecchi elettrici. Le aziende italiane, sia Pmi che grandi imprese, sono ben radicate nel Paese e sono spesso coinvolte in grandi progetti infrastrutturali ed industriali. [CC/SACE]
Notizia segnalata daInfoAfrica www.infoafrica.it