23/10/2024 - Hong Kong: taglio dell’imposta sugli alcolici
Nel presentare il Documento di indirizzo politico 2024, il Capo dell’Esecutivo di Hong Kong, John Lee, ha confermato la decisione di ridurre la tassazione applicata all’importazione di liquori e spiriti. La novita’ prevede che i prodotti contenti oltre il 30% di volume alcolico e con un prezzo all'importazione superiore a 200 HKD beneficeranno di un taglio dell'aliquota dal 100 al 10%, limitatamente alla quota eccedente tale prezzo. La misura ha l’obiettivo di rilanciare il commercio e generare ricadute sulle vendite al dettaglio, contrattesi di recente di circa il 10%. L’introduzione del nuovo sistema imponibile ha generato reazioni sfavorevoli da parte di chi coloro che ne sottolineato i potenziali effetti negativi sulla salute pubblica.
Il regime fiscale adottato per gli alcolici sembra allinearsi a quello introdotto per il vino nel 2008 quando l’Esecutivo decise di rimuovere completamente le imposte su questo prodotto. Da allora Hong Kong e’ divenuta uno dei principali hub commerciali dell'Asia per la categoria. Nel corso di un decennio, le importazioni di vino a Hong Kong sono aumentate, raggiungendo i 153 milioni di dollari nel 2018, contro i 121 milioni del 2006.
Notizia segnalata daConsolato Generale