Lima – Secondo l’Agenzia peruviana per la promozione degli investimenti privati (ProInversion) i progetti di irrigazione sviluppati attraverso la modalità del partenariato pubblico-privato potrebbero promuovere investimenti in infrastrutture e sviluppo agricolo per 9,2 miliardi di dollari.

Si tratta dei mega progetti di irrigazione Chavimochic III Etapa, Majes Siguas II Etapa, Chinecas e Chancay – Lambayeque, che insieme promuoveranno investimenti in infrastrutture per 2,6 miliardi di dollari e investimenti privati nello sviluppo agricolo per più di 6,5 miliardi di dollari, scrive America Economia.

Insieme, questi progetti garantiranno 340.500 ettari di terreno per le colture agricole deputate all’esportazione. Di questi, 171.500 ettari sono nuovi terreni che raddoppieranno le esportazioni agroindustriali da 10 miliardi di dollari del 2023 a 22 miliardi di dollari, oltre ad aumentare l’occupazione diretta e indiretta di 1,1 milioni di persone.

Attualmente il Perù dispone di 250.000 ettari dedicati all’agricoltura moderna e, con l’aggiunta di nuovi terreni, potrebbe diventare un polo agroindustriale, garantendo la sicurezza alimentare del Paese e stimolando l’economia. I progetti di irrigazione faciliteranno la creazione di cluster produttivi, collegando le piccole e medie imprese con le grandi aziende agroindustriali del Paese.

Oltre ai quattro progetti di irrigazione citati, ProInversión afferma di aver identificato circa altri 270.000 ettari da valorizzare attraverso sette interventi.

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