Nel mese di aprile il valore delle vendite a prezzi correnti è ammontato a 1.563 miliardi di Fiorini (circa 4 miliardi di Euro). Nel periodo di riferimento il volume delle vendite di beni alimentari presenta un aumento del 3,6%, mentre quello registrato per i beni non alimentari è stato del 4,3%.

Secondo il rilevamento statistico, i principali aumenti riguardano le vendite di prodotti tessili, abbigliamento e calzature (+7,7%), di articoli di seconda mano (+5%), di prodotti farmaceutici e cosmetici (+4,2%), di libri, apparecchiature informatiche (+1,1%). Il volume delle vendite di beni manufatti commercializzati negli esercizi non specializzati è rimasto invariato. In diminuzione quello relativo alle vendite di mobili, articoli elettronici (-1,8%). Con riferimento ai canali distributivi, l’Ufficio Centrale di Statistica ungherese rileva ad aprile scorso un aumento sull’anno del 7,9% del volume delle vendite per corrispondenza e attraverso il commercio elettronico, che congiuntamente rappresentano una quota complessiva dell’8,6% del totale delle vendite al dettaglio.

Riguardo all’incidenza delle quote sul volume complessivo delle vendite sul mercato interno in tutti gli esercizi commerciali, nel periodo in riferimento le vendite di beni alimentari rappresentano il 47%, cui seguono con percentuali rispettivamente pari al 36% e 18% le vendite di beni non alimentari e dei carburanti per trazione.

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Ambasciata d'Italia - UNGHERIA