Il ministero cinese dell’Industria e della tecnologia dell’informazione ha lanciato una serie di linee guida per lo sviluppo dell’industria petrolchimica, svelando una serie di misure, comprese le restrizioni sulle esportazioni di prodotti ad alta intensità di carbonio, per ridurre significativamente le emissioni. Le linee guida stabiliscono che entro il 2025 l’industria petrolchimica cinese seguirà un modello di sviluppo innovativo e a basse emissioni di carbonio, scrive Global Times.

Entro il 2025, gli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese al di sopra delle dimensioni designate rappresenteranno oltre l’1,5% del reddito principale dell’impresa. Secondo un piano quinquennale sul risparmio energetico e sulla riduzione delle emissioni pubblicato dal Consiglio di Stato, la Cina controllerà il suo consumo totale di energia e lo ridurrà del 13,5% per unità di prodotto interno lordo entro il 2025 rispetto al 2020. Le emissioni di ossigeno chimico e di azoto ammoniacale vedranno un calo dell’8%, mentre le emissioni di ossinitruro e composti organici volatili saranno ridotte di oltre il 10% rispetto al livello del 2020, secondo il piano. La Cina ha annunciato che si adopererà per raggiungere il picco delle emissioni di Co2 entro il 2030 e raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2060. 

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