Il governo di Nairobi prevede di concedere in licenza nuovi terminali per l’importazione di gas di petrolio liquefatto (GPL) lungo la costa dell’Oceano Indiano allo scopo di aumentarne le forniture.

A renderlo noto è stato il direttore generale dell’Energy and Petroleum Regulatory Authority (EPRA), Daniel Kiptoo, ricordando che attualmente il Paese fa affidamento su un solo terminal di importazione di proprietà privata per soddisfare la domanda interna di gas.

“Dobbiamo avere più terminali di importazione di GPL per aumentare la fornitura”, ha affermato Kiptoo sottolineando come il Kenya attualmente non ha produzione locale di gas naturale e quindi dipende interamente dalle importazioni.

In base alle informazioni rese note, otto operatori del settore privato hanno espresso interesse nella costruzione di terminali per l’importazione del GPL.

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