Il parlamento armeno ha approvato in seconda e ultima lettura una serie di emendamenti alla legge sulle licenze, che secondo il ministro dell’Economia Vahan Kerobyan faciliteranno la partecipazione delle società straniere a tredici tipi di attività economiche nel Paese, scrive l’agenzia locale Arka.

Queste attività includono servizi di sicurezza privata e incasso, comunicazioni postali, importazione ed esportazione di materiali nucleari e radioattivi, organizzazione del trasporto ferroviario, servizi di taxi privati, ingegneria, pianificazione urbana, costruzione, supervisione della qualità tecnica e indagini ingegneristiche.

Con queste nuove norme il ministro si aspetta una “maggiore partecipazione delle imprese straniere” alla realizzazione di grandi infrastrutture e progetti di costruzione in Armenia, che il governo ha pianificato per i prossimi cinque anni. 

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