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03/12/2021 - COMMERCIO AL DETTAGLIO – OTTOBRE 2021

COMMERCIO AL DETTAGLIO – OTTOBRE 2021

I dati pubblicati dall'Ufficio Centrale di Statistica ungherese relativi ad ottobre scorso indicano un incremento delle vendite al dettaglio del 5,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il valore delle vendite a prezzi correnti è ammontato a 1.278 miliardi di HUF (circa 3,7 miliardi di Euro). Nel periodo di riferimento il volume delle vendite di beni alimentari presenta un aumento su base tendenziale del 3,4%. Tra i beni non alimentari, si registra una crescita del volume del 6,3% in quasi tutti i gruppi di prodotti, ad eccezione di mobili e articoli elettronici (-8,3%). Gli aumenti maggiori riguardano le vendite di articoli di seconda mano (+17%); di articoli tessili, abbigliamento e calzature (+16%); prodotti farmaceutici e cosmetici (+9,9%); libri, apparecchiature informatiche e accessori e altri prodotti in vendita negli esercizi specializzati (+7,9%); beni manufatti commercializzati negli esercizi non specializzati (+3%). Secondo il rilevamento, il volume delle vendite di carburanti nelle stazioni di servizio registra un aumento sull’anno dell’11,4%.

Con riferimento ai canali distributivi, l’Ufficio Centrale di Statistica ungherese rileva una crescita del 12% del volume delle vendite per corrispondenza e attraverso il commercio elettronico, che rappresentano una quota dell’8,6% sul totale delle vendite al dettaglio.

Secondo la ripartizione dell’Ufficio, ad ottobre 2021 le vendite di beni alimentari rappresentano il 44% del volume complessivo delle vendite sul mercato interno, cui seguono con quote rispettivamente pari al 38% e 18% le vendite di beni non alimentari e carburanti per trazione.

Nei primi dieci mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, il volume delle vendite nel commercio al dettaglio, corretto per gli effetti di calendario, presenta un aumento del 3,1%. Nel periodo di riferimento, il volume delle vendite di beni alimentari presenta un incremento del 2,1%. In aumento anche il volume delle vendite di beni non alimentari (+4,4%) e dei carburanti per trazione (+4,2%).

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - UNGHERIA