X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

17/11/2021 - Ruanda - Servizi veterinari affidati ad operatori privati per sviluppare il settore zootecnico

Ruanda - Servizi veterinari affidati ad operatori privati per sviluppare il settore zootecnico

Con una popolazione di bestiame in continuo aumento e il bisogno crescente di una produzione maggiore e di qualità, le opportunità per i medici veterinari sono tante in Rwanda. Lo ha reso noto Fabrice Ndayisenga, capo del Dipartimento di Ricerca sulle risorse animali e il trasferimento tecnologico, dopo che il Rwanda Agriculture and Animal Resources Development Board ha annunciato che sta costruendo un ambiente favorevole per porre tutti i servizi veterinari sotto il controllo di operatori privati.

Ndayisenga si è rivolto ai medici veterinari privati per investire le proprie competenze nel settore dell’allevamento nell’ambito del programma “Mandat sanitaire” per la creazione di posti di lavoro, contribuendo allo stesso tempo ad aumentare la produzione di risorse animali. Con tale programma, il veterinario è al servizio dello Stato e del bene pubblico per lo svolgimento di missioni di interesse generale quali l’individuazione delle malattie animali regolamentate e le operazioni di controllo ed eradicazione di tali malattie.

“La maggior parte dei ruandesi studiava medicina veterinaria all’estero. Se vogliamo sviluppare il settore zootecnico, dobbiamo avere molti medici veterinari professionisti per raggiungere gli allevatori e contribuire ad aumentare la produzione e la qualità di cui abbiamo bisogno”, ha aggiunto Ndayisenga, in riferimento a una disciplina, quella della medicina veterinaria, introdotta solo sei anni fa all’Università del Rwanda. 

Le statistiche dello scorso anno mostrano un aumento costante della popolazione animale da allevamento in Rwanda: le capre sono aumentate a oltre 2,8 milioni nel 2020 rispetto ai 1,9 milioni del 1992; i polli sono passati da 3,5 milioni nel 2010 a oltre 7,6 milioni e le mucche da 813.417 nel 1992 a quasi 1,5 milioni nel 2020, mentre la popolazione di suini è quintuplicata da 244.980 suini nel 1992 a circa 1,4 milioni nel 2020. 

Attraverso un progetto da 15 milioni di euro, il governo si è impegnato a migliorare la fornitura di servizi veterinari privati ​​in cui agli operatori ​​di prossimità vengono forniti pacchetti di medicinali e altri input/attrezzature per il bestiame come capitale iniziale per migliorare la fornitura di servizi. 

Notizia segnalata da
Internationalia - www.internationalia.org