Tale risultato è da mettere in relazione con i livelli di attività molto bassi toccati un anno fa, conseguenti l’introduzione delle misure restrittive. Rispetto allo stesso periodo del 2020, l’Ufficio di statistica ungherese rileva un aumento del volume di produzione nelle attività manifatturiere (+63%) e nel comparto energetico (+10,4%), e una variazione negativa nell’attività estrattiva (-2%).

Per quanto riguarda le attività manifatturiere, i settori dell’industria con maggiore rilevanza economica che registrano una crescita su base annua sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+442%) che rappresenta il 27% della produzione industriale complessiva; dei computer, prodotti di elettronica e ottica (+45%); dei prodotti delle industrie alimentari, bevande e tabacco (+12,9%); delle apparecchiature elettriche (+77%); della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche e di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+39%); delle attività metallurgiche (+30%) e dei prodotti chimici (+40%).

Il volume delle vendite all’estero presenta ad aprile 2021 un aumento sull’anno dell’84%, mentre l’andamento delle vendite sul mercato interno registra un incremento tendenziale del 24,5%.

Nei primi quattro mesi del corrente anno, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, la produzione industriale è aumentata del 13,8%. Nel periodo di riferimento il volume delle vendite all'estero e sul mercato interno presenta una crescita su base annua del 18,4 e 7,9%.

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Ambasciata d'Italia - UNGHERIA