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Rischi politici (TANZANIA)


Rischio politico

Il paese è tradizionalmente stabile, senza episodi di violenza etnica, politica o religiosa. Il paese è ritornato al multipartitismo nel 1992. Al potere dal 1961 è lo stesso partito (CCM), con una vivace dialettica con l'opposizione (Chadema, CUF, ACT-Wazalendo), ma senza gravi episodi di violenza. Le ultime elezioni presidenziali dell?Ottobre 2020, hanno visto la rielezione del Presidente John Magufuli, del partito leader CCM. Il Governo Magufuli (2015-2021) ha portato avanti una politica di repressione del dissenso politico, imponendo il divieto di condurre manifestazioni politiche da parte dell?opposizione nel 2016. La rimozione del divieto è arrivata con la Presidente Hassan nel Gennaio 2023 e ha visto la prima manifestazione politica dopo circa sette anni da parte del parito d?opposizione Chadema. Il ritorno delle manifestazioni politiche si inserisce in un progetto ampio di riconciliazione democratica a seguito della politica autoritaria portata avanti da Magufuli.

Situazione a Zanzibar

La vita politica a Zanzibar è caratterizzata da una forte contrapposizione tra il partito storicamente al potere (CCM) e l'opposizione (ACT-Wazalendo) che si ripete ad ogni ciclo elettorale, da ultimo nella doppia tornata dell'ottobre 2015 e marzo 2016. Sono state registrate forti tensioni in occasione delle elezioni dell?Ottobre 2020, sfociate in scontri fra le forze di polizia e manifestanti per il partito d?opposizione ACT-Wazalendo nei due giorni precedenti alle tornate elettorali del 27 e 28 Ottobre. Secondo Human Rights Watch, gli scontri hanno causato circa 14 morti e 55 feriti.

Terrorismo internazionale

Dopo l'attentato all'Ambasciata USA nel 1998, si sono registrati episodi di violenza di estremismo islamico, che sono stati rapidamente messi sotto controllo dalle forze di sicurezza. Il Paese non vede una presenza radicata di organizzazioni terroristiche sul territorio, tuttavia risente delle attività di gruppi operanti in Paesi confinanti, in particolare legati all?ISIS nel Nord del Mozambico e ad Al-Shabaab in Somalia. Infatti, nell?Ottobre 2020 la Tanzania ha subito due attacchi terroristici presso i villaggi di Kitaya e Michenjele, nella Regione di Mtwara, al confine con il Mozambico. Gli attacchi, rivendicati da militanti ISIS, hanno portato la Tanzania a firmare un Memorandum of Understanding con il Mozambico nel Novembre 2020, al fine di incrementare la cooperazione fra i due Paesi nella prevenzione al terrorismo.

Ultimo aggiornamento: 06/02/2023