Rischi operativi (BIELORUSSIA)
- Il sistema di controlli ed ispezioni rimane ancora molto complesso
- Il Governo può introdurre barriere e regolamenti di ostacolo al commercio
- La reperibilità di locali commerciali è limitata e il costo può variare imprevedibilmente
- Il regime doganale ed i controlli alle frontiere terrestri sono molto rigidi
Il sistema di controlli ed ispezioni rimane ancora molto complesso
Il numero di controlli ed ispezioni cui sono soggetti le imprese in Belarus è ancora elevato. In alcuni limitati settori, tuttavia, si sono registrate alcune prime semplificazioni grazie all'Ordinanza n. 7 sullo ''sviluppo dell?imprenditorialità nella Repubblica di Belarus'' del 23/11/2017 che ha ridotto il red tape per 19 settori come ristorazione, caterning, hotel, servizi alle persone, turismo, trasporti, commercio, produzione di capi di vestiario e mobilio, produzione di materiali per l'edilizia, programmazione software e simili.
Il Governo può introdurre barriere e regolamenti di ostacolo al commercio
Poiché il Belarus non è membro del WTO, la libertà di azione di queste Autorità al fine di limitare i flussi commerciali è ampia. Non si può dunque escludere l'introduzione, anche in modo inatteso, di regolamenti e barriere limitative del commercio con l'estero. Negli ultimi anni è stato fatto ampio uso, ad esempio, di barriere non tariffarie quali le certificazioni tecniche e fitosanitarie.
La reperibilità di locali commerciali è limitata e il costo può variare imprevedibilmente
In Belarus la disponibilità di locali commerciali è ancora limitata ed i costi sono piuttosto elevati. Inoltre, improvvise ed unilaterali variazioni del canone di locazione possono incidere anche pesantemente sui conti dell'attività.
Il regime doganale ed i controlli alle frontiere terrestri sono molto rigidi
La normativa doganale bielorussa è molto rigida, così come i controlli ai punti doganali di frontiera, soprattutto con Lituania e Polonia. Questo può incidere anche pesantemente sui tempi e sui costi di trasporto.