Rischi operativi (INDONESIA)
Corruzione
Nella classifica "Corruption Perception Index 2023" di Transparency International l'Indonesia si colloca al 115mo posto su 180 Paesi, con un netto distacco rispetto ai vicini d'area quali Singapore (quinta in classifica), Malaysia (57ma), Thailandia (108ma). La lotta contro la corruzione, già priorità degli ex-Presidenti Yudhoyono e Jokowi, rimane un obiettivo della Presidenza Prabowo.
Incertezza del diritto
Il sistema giudiziario indonesiano soffre di fenomeni di lentezza ed inefficienza, che minano la certezza del diritto, soprattutto nel caso di controversie commerciali. La proprietà intellettuale, nonostante alcune iniziative di tipo normativo e amministrativo intraprese dal governo, non gode di una tutela pari agli standard internazionali, con evidenti ripercussioni sull'attrazione degli investimenti. Non sono inoltre infrequenti casi di frodi in transazioni commerciali effettuate via internet, a cui sono associate imprese inesistenti.
Burocrazia
I processi amministrativi indonesiani si caratterizzano spesso per un'elevata complessità e farraginosità. Spesso è necessario possedere diverse licenze e permessi per fare impresa nel Paese e il loro ottenimento richiede molto tempo a causa dei vari passaggi burocratici che possono coinvolgere più amministrazioni poco coordinate tra loro.
Capitale umano
Dato l'aumento di imprese con sede in Indonesia a cui si oppone una stabilità nel numero di lavoratori high-skilled, molte imprese hanno difficoltà a reclutare i profili necessari alle loro attività direttamente nell'Arcipelago.
Disastri ambientali
Anche se non frequenti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, terremoti e tsunami possono rappresentare, in alcune zone del paese, un rischio sia per le per persone sia per i beni immobiliari. L'assenza di infrastrutture adeguate per i citati rischi contribuisce alle dimensioni dei danni che questi possono provocare.