Rischi operativi (AUSTRALIA)
- Immigrazione
- Investimenti Esteri
- Finanziamento del settore bancario
- Cambiamento climatico: incendi e siccita'
Immigrazione
L'Australia si sta orientando verso un atteggiamento piu' rigido in materia migratoria, spingendo verso l'alto il salario minimo (attualmente di 24,10 dollari l'ora) e limitando l'offerta di forza lavoro. Cio' ha avuto un impatto negativo nell'agricoltura (che ha perso almeno 39 milioni di dollari di raccolti a causa della carenza di manodopera) ed in un gran numero di settori per carenza di lavoratori specializzati (ingegneri, ricercatori, etc). Nel luglio 2024 sono entrate in vigore diverse normative del Governo che aumentano i costi del visto per studenti e favoriscono il visto temporaneo per lavoratori specializzati. Per il programma di migrazione permanente 2024-2025, invece, il governo Albanese si atterrà a 185.000 posti, con 132.000 posti (circa il 70%) assegnati allo Skill stream per aiutare a soddisfare le esigenze di competenze a lungo termine del Paese.
Investimenti Esteri
Nel 2020 e` stata rafforzata la policy sugli investimenti esteri, prevedendo maggiori restrizioni con uno screening piu' dettagliato sulle tipologie di investimenti che si possono fare in Australia. L'ultima modifica, poi, all'Australia's Foreign Investment Policy da parte del Governo federale è stata effettuata nel maggio 2024. Per approfondimenti vedere la pagina "Aspetti normativi" all'interno della sezione "Outlook Economico" ( www.infomercatiesteri.it/aspetti_normativi.php?id_paesi=119 )
Finanziamento del settore bancario
Sebbene i dati recenti abbiano mostrato un calo dell'inflazione, i tassi di interesse sono ancora troppo elevati. Da maggio 2022, la Banca Centrale Australiana (RBA) ha lavorato a un inasprimento della politica monetaria. A maggio 2023 la RBA ha annunciato l'undicesimo aumento dei tassi d'interesse in 12 mesi, portandoli dal 3,6% al 3,85%. Il tasso di interesse è poi stato aumentato nuovamente e a luglio 2024 è pari al 4,35%. La previsione centrale è che l'inflazione diminuisca quest'anno e il prossimo, per portarsi a circa il 3% a metà del 2025.
Cambiamento climatico: incendi e siccita'
La temperatura in Australia continua ad aumentare, il 2023 è ufficialmente l'anno più caldo mai registrato con 1,48°C superiore rispetto ai livelli pre-industriali. Gli incendi sono stati un fenomeno ricorrente negli ultimi decenni, raggiungendo nel 2019-2020 proporzioni senza precedenti. Alcuni Stati, tra cui WA, QLD e TAS, hanno avuto livelli di precipitazione inferiori alla media, con pressioni crescenti sui rispettivi sistemi di raccolta e di stoccaggio dell'acqua. Per contrastare il cambiamento climatico, il governo ha reso le aziende minerarie e i produttori d'auto più responsabili nella riduzione delle emissioni, con l'intento di ridurre le emissioni del 43% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005, per poi raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050. Si punta anche a grandi investimenti per la rete elettrica e per le rinnovabili, mentre l'opposizione, qualora salisse al governo, ha previsto un ambizioso piano di sviluppo di centrali nucleari.