Rischi economici (INDONESIA)
Accentuamento di misure protezionistiche
Si registra un'accentuazione di misure di stampo protezionistico adottate dal Governo in vari settori, nell'intento di favorire l'industria locale - ancora fortemente in ritardo per tecnologie e produttività rispetto ad altri competitors - e di dare un impulso allo sviluppo di imprese locali in settori in cui è maggiore la dipendenza dalle importazioni dall'estero. Tali misure assumono nella maggior parte dei casi la forma di barriere non tariffarie, tra cui regolamentazioni e licenze, che rendono difficoltoso l'accesso al mercato alle aziende straniere.
Infrastrutture non adeguate
Nonostante la crescita registrata negli ultimi anni, permane nell'economia indonesiana una carenza di infrastrutture, che incide sulle performance di crescita. Considerate la natura arcipelagica dell'Indonesia e la sua posizione strategica per i flussi del commercio mondiale, lo sviluppo dei porti di interscambio e dei servizi connessi rappresenta una delle principali strategie di crescita per il Paese. Tuttavia il livello delle infrastrutture non è ancora paragonabile a quello dei partner, anche regionali, più sviluppati, soprattutto nelle regioni periferiche.
Trappola del medio reddito
Nonostante la crescita economica stabilmente prossima al 5%, molti analisti considerano l'espansione dell'economia indonesiana come troppo lenta per scongiurare la caduta del Paese nella "trappola del medio reddito", ovvero la perdita del vantaggio competitivo nell'esportazione di prodotti locali per via dell'aumento dei salari legato allo stesso sviluppo economico, senza però aver ancora raggiunto un livello di sviluppo paragonabile a quello dei Paesi a alto reddito. Il Governo di Jakarta ha avviato programmi ambiziosi per raggiungere una crescita dell'8% entro il mandato del Presidente Prabowo al fine di scongiurare la trappola, ma il rallentamento dell'economia globale mette a rischio il raggiungimento di questo obiettivo.