Rischi economici (TUNISIA)
- Transizione economica in corso
- Logistica e Trasporti
- Liberalizzazione del mercato e concorrenza.
- Burocrazia
- Economia informale e contrabbando
Transizione economica in corso
L'economia non ha seguito il ritmo della transizione democratica. La situazione economica resta critica e risulta ancora molto dipendente da aiuti e prestiti internazionali che rischiano a medio-lungo termine di pesare sul debito pubblico. Ciononostante, emergono importanti segnali positivi con la ripresa del turismo, dei fosfati e dell'agroalimentare.
Logistica e Trasporti
Va segnalata la debole performance del porto di Radès/Tunisi, il maggiore del Paese, che risente della vetustà degli impianti (mancanza di infrastrutture portuali e intermodali adeguate), di una scarsa governance interna al porto e di lungaggini amministrative per lo sdoganamento.
Liberalizzazione del mercato e concorrenza.
Si segnalano ritardi nelle assegnazioni di commesse, problemi di trasparenza e ritardi nella realizzazione delle opere. Permangono barriere alla concorrenza in alcuni settori.
Burocrazia
Sono presenti fenomeni diffusi di prassi clientelari, appesantite dalla gravosità delle procedure amministrative e dalle difficoltà legate alla proprietà delle terre.
Economia informale e contrabbando
Sono molto diffusi prodotti di contrabbando, fenomeno che il Governo fa fatica a contrastare. Il settore informale rappresenterebbe infatti, secondo alcune stime, circa il 50% dell'economia.