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Relazioni internazionali (CILE)

Le relazioni internazionali del Cile sono caratterizzate da una diplomazia attiva sia a livello regionale che globale.

Negli anni infatti il paese ha lavorato per rafforzare i suoi legami commerciali e politici, distinguendosi per il suo attivismo sul piano multilaterale.

Si presenta come un'economia fortemente orientata verso l'estero con un forte grado di apertura commerciale: il Cile è il primo Stato sudamericano ad aver aderito all'OCSE nel 2010. E’ parte del WTO e dell’OMPI (Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale)

A livello regionale, il Cile è membro di diverse organizzazioni latinoamericane, come la Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC), l’Alleanza del Pacifico, l’APEC (Asia-Pacific Economic Cooperation), oltre ad essere membro associato del Mercosur e della CAN (Comunidad Andina). Collabora strettamente con gli altri paesi della regione per promuovere l’integrazione economica e politica. A livello globale, partecipa attivamente al lavoro delle Nazioni Unite e dei suoi organismi nonché’ di altre organizzazioni internazionali, promuovendo il multilateralismo e il rispetto dei diritti umani.

Ha inoltre concluso il maggior numero di accordi di libero commercio a livello mondiale (l’80% di export-import avviene attraverso tariffe preferenziali) e ha siglato accordi per la protezione degli investimenti con 20 Paesi europei, tra cui l'Italia, e nella regione (Argentina, Bolivia, Costarica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela).

Un ulteriore impatto positivo anche sulle relazioni economico-commerciali bilaterali è dato dal nuovo Accordo di Associazione tra l’UE e il Cile, concluso nel dicembre 2023 (Acuerdo Marco Avanzado/AMA). Esso innova il precedente accordo in vigore dal 2005, aggiornandolo, approfondendo e allargando i nuovi ambiti di cooperazione (con innovazioni in particolare nel settore doganale, ambiente, concorrenza, trasparenza, investimenti, denominazioni di origine e semplificazione delle procedure commerciali).

Dal 1 febbraio 2025 si applica l'Accordo commerciale interinale, pilastro economico dell’AMA, e dal 1 giugno 2025 è stata avviata la applicazione provvisoria dell’AMA: ciò permette di attuarne la disciplina in materia politica e di cooperazione (con l’esclusione di minimi capitoli),  in attesa del completamento delle procedure di ratifica da parte di tutti gli Stati membri dell’Unione europea che ne permetterà la piena entrata in vigore. L’AMA è stato ratificato dal Cile nel novembre 2024.

Ultimo aggiornamento: 08/07/2025