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Perchè UGANDA (Punti di forza)


Relazioni tra Italia e Uganda

Le relazioni tra Italia e Uganda hanno radici profonde che risalgono agli inizi del secolo scorso, grazie soprattutto all'opera di molti missionari italiani a sostegno delle popolazioni locali fin dai primi del Novecento. Tale rapporto si e' consolidato con lo stabilimento di relazioni diplomatiche formali a seguito dell'indipendenza del Paese e, negli ultimi decenni, con l'opera della Cooperazione allo Sviluppo italiana e delle nostre ONG, che hanno contribuito a consolidare l'immagine dell'Italia con interventi significativi nei settori della salute, dell'istruzione e dell'agroalimetare.

Economia Aperta e Stabile

Nonostante la diffusa poverta' che affligge buona parte della popolazione ugandese, il paese continua ad essere aperto agli investitori stranieri e con buone prospettive, nei settori infrastrutturale, energia, macchinari, agribusiness. secondo i dati dell?African Development Bank il PIL ugandese dovrebbe crescere del 4,6% nel 2022 e del 6,2% nel 2023. Il sistema bancario è proporzionatamente sviluppato e, dagli ultimi dati FMI, sufficientemente capitalizzato. I tassi di interesse permangono tuttavia alti (per motivi di inflazione, cambio e rischio), limitando l?accesso al credito.

Sostegno del Governo al Settore Privato e Incentivi agli Investimenti

Il Governo e' attivo nel dialogo con i privati nell'ambito della formulazione delle politiche economiche e nel miglioramento delle infrastrutture e dei servizi sociali. Sia agli investitori stranieri che a quelli ugandesi vengono grantiti interessanti facilitazioni in relazione ai capitali di investimento e per l'esportazione. Inoltre, l'Uganda ha aderito al "Multilateral Investment Guarantee Agency" (MIGA) ed al "International Centre for Resettlement of Investment Disputes" che fa riferimento a regole neutrali di arbitrato in tema di controversie legate all'investimento.

Facile accesso ai mercati regionali ed internazionali

La posizione geografica dell'Uganda permette un facile accesso ai mercati della regione: quello interno (44 milioni di abitanti, in rapida e costante crescita), quello della East African Community (circa 150 milioni di potenziali consumatori), il Common Market for Eastern and Southern Africa (COMESA) e la "Southern African Development Community" (COMESA). In questo quadro, l'Uganda si configura come ponte per accedere a 26 Paesi.

Risorse Naturali e Estrattive

L'Uganda dispone di notevoli risorse naturali (oro, metalli, marmo), tra cui spicca la presenza di petrolio nel bacino del Lago Alberto. Ultimamente si stanno valutando possibilità di estrazione di greggio anche nella regione della Karamoja. Il Paese gode inoltre di condizioni climatiche particolarmente favorevoli per le attivita' agricole, con un terreno fertile caratterizzato dall'abbondante presenza di acqua. I numerosi fiumi, insieme alle caratteristiche climatiche, facilitano la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Ultimo aggiornamento: 19/07/2022