Perchè SRI LANKA (Punti di forza)
- Economia
- Business climate e opportunita' nel settore infrastrutture
- Disponibilita’ di manodopera a costi competitivi
- Numerosa comunita' srilankese in Italia
- Porta d'ingresso per i mercati dell'Asia meridionale
Economia
L'economia dello Sri Lanka, che aveva registrato una fase di crescita dalla fine della guerra civile nel Paese, terminata nel 2009, ha subito una flessione a partire dal 2017 e particolarmente a seguito degli attentati terroristici del 2019 e della crisi pandemica Covid-19. Secondo le previsioni della Banca Mondiale, il tasso di crescita annuale del PIL sarebbe calato dal 3,6% del 2017 al 3,3% del 2018, fino al 2,3% nel 2019, con previsioni di un -3,2% per il 2020 e 0.0% per il 2021.
Business climate e opportunita' nel settore infrastrutture
Secondo i dati della Banca Mondiale, lo Sri Lanka è classificato al 99° posto su 190 paesi nell'indice Doing Business 2020, rimanendo, pertanto, in una posizione invariata rispetto al 2019. Per migliorare le sue performance la nuova Amministrazione ha messo a punto alcune misure nella recente legge di Bilancio 2021 per creare un ecosistema aziendale più dinamico, con la creazione di una serie di aree di sviluppo strategico, destinate ad attrarre Investimenti Diretti Esteri (IDE) con incentivi fiscali e infrastrutturali.
Disponibilita’ di manodopera a costi competitivi
Lo Sri Lanka offre un’ampia di disponibilita’ di manodopera qualificata a costi relativamente bassi, caratterizzata da un alto tasso di scolarizzazione e da una buona conoscenza della lingua inglese.
Numerosa comunita' srilankese in Italia
In Italia è presente una numerosa comunità srilankese che conta oltre 115 mila residenti (secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili del 31.12.2019). Tale comunità potrebbe rappresentare un asset per promuovere il commercio e gli investimenti con il nostro Paese.
Porta d'ingresso per i mercati dell'Asia meridionale
Grazie a tutta una serie di Accordi di Libero Scambio (FTA) con India, Pakistan e Thailandia, lo Sri Lanka rappresenta uno snodo strategico e una porta di ingresso privilegiata per i flussi commerciali verso questi mercati (con oltre 1,3 miliardi di possibili consumatori). Analogamente il FTA con Singapore permette un accesso senza dazi con altri 21 mercati. Infine vi e' un FTA in via di definizione con la Cina, che permetterebbe allo Sri Lanka di accedere mediante una porta d?ingresso privilegiata con i mercati asiatici senza dazi al 39% della popolazione mondiale.