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Governo Italiano
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Overview (GRECIA)

Italia e Grecia intrattengono eccellenti relazioni bilaterali, favorite da un’antica e profonda amicizia cementata dalla vicinanza geografica e culturale e dalla comune appartenenza all’Unione Europea, alla NATO ed agli altri principali Organismi e fori regionali e internazionali.

La presenza dell'Italia in Grecia è radicata e favorita dal sentimento di amicizia nutrito nei confronti del nostro Paese. La moda, il cibo e l'arte italiana sono molto diffusi e ben noti al pubblico greco, anche in considerazione del consistente numero di persone che parlano la lingua italiana e degli studenti greci che da decenni frequentano le Università italiane. Analogo primato è riconosciuto al nostro Paese anche per i comparti tecnologico, meccanico e scientifico che sono il cardine dei rapporti economici e commerciali tra i nostri due Paesi.

Nel 2021 l’Italia si è confermata tra i principali interlocutori commerciali della Grecia. Il nostro Paese ha qui infatti un ruolo di primo piano, che si è mantenuto anche nel corso dell'ultimo decennio. Secondo i dati del 2021, l’Italia è il primo mercato per le esportazioni e il secondo per le importazioni elleniche, con un interscambio commerciale complessivo che nello stesso anno è ammontato a circa 8,7 miliardi di Euro. Sul punto, è da sottolineare che negli anni più recenti il saldo commerciale tra Italia e Grecia è stato caratterizzato da un trend in continua crescita, come dimostrato dagli ultimi dati disponibili (1,6 miliardi di Euro nel 2019 e 1,7 nel 2020; 2,3 nel 2021). Si nota inoltre come il temporaneo rallentamento determinato dalla crisi pandemica non abbia impedito ai due Paesi, già nel 2021, di superare ampiamente le quote di esportazioni raggiunte nel 2019, segnando un nuovo picco dell’interscambio tra Italia e Grecia.

Le esportazioni greche dirette al nostro Paese riguardano principalmente prodotti alimentari, prodotti petroliferi raffinati e prodotti metallurgici.  I comparti in cui maggiore è il flusso proveniente dall'Italia sono verso quelli delle attrezzature industriali, delle macchine utensili, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei mezzi di trasporto, dell'agro-alimentare, dei prodotti in gomma, plastica e carta, dei mobili, a cui si aggiungono i settori dei materiali da costruzione, delle telecomunicazioni, del tessile (abbigliamento e accessori) e dei prodotti di largo consumo.

Importanti imprese italiane sono ben radicate in questo mercato (in settori diversi e numerosi cui energia, trasporti, edile, servizi e innovazione tecnologica, infrastrutture, alimentari, moda etc.) con un trend costantemente positivo; sono inoltre presenti attraverso venditori ed agenti locali numerose piccole e media imprese che così operano con una rete capillare di diffusione di beni di consumo e di prodotti Made in Italy.

Ultimo aggiornamento: 13/07/2022