La sua strategica posizione come ponte tra due oceani e incontro di due continenti ha reso Panama non solo un hub marittimo e del trasporto aereo, ma anche del commercio internazionale e dei servizi (bancari, finanziari e assicurativi). Negli ultimi anni si sta tentando di proporre il paese anche come hub digitale e farmaceutico. Dopo aver fatto registrare, nel decennio 2010-2019, tassi di crescita sostenuti (con picchi superiori al 10% annuo), e la brusca riduzione del PIL registrata nel 2020 a causa della pandemia, Panama si sta riavviando verso un trend stabile, per il prossimo quinquennio, con un tasso di crescita medio intorno al 3-5%.Il 2023 si è chiuso con un tasso di crescita del 7.30%, mentre il 2024 si chudera probabilmnete con una frenata sensibile, anche a causa delle minori entrate del canale e della polemica chiusura dell'attiuvita estrattiva della miniera di Donoso (fine 2023).

Con un'economia ancorata al dollaro, Panama offre i vantaggi di un sistema economico con una bassa inflazione (rispetto ai paesi vicini) e un Governo che incoraggia attivamente gli investimenti stranieri in tutti i settori.

L'Italia è tra i primi partner commerciali europei di Panama. Sono numerose le aree di potenziale interesse per le imprese italiane: dighe, logistica portuale, bunkeraggio GLN, costruzioni e infrastrutture, oltre al settore finanziario, ma anche agro-alimentare, vino, design e lusso.